Suonoterapia: la terapia del suono

Dove si ferma la musicoterapia comincia la suonoterapia. Per molti individui la msicoterapia è un sistema complesso di suoni, regole, formule già impacchettate e da codificare.

Molti bambini con deficit cognitivi non hanno la capacità di organizzare il segnale e codificare la struttura di una composizione musicale, sia essa anche un semplice filastrocca.

Prima della Musica infatti viene il Suono e da questa singola entità comincia l'esplorazione del mio interlocutore per fornirgli stimolazioni semplici ed elementari, ma quanto efficaci nell'input sensoriale.

Dalle risposte che ottengo da questi stimoli sonori traccio un quadro che delinea l'itinerario terapeutico per far partecipare il bambino / ragazzo all'esperienza e musicale. SUONOTERAPIA o "terapia del suono" rappresenta l'anticamera della musicoterapia ( intesa come ascolto passivo della musica ) e si rivolge a bambini e giovani con PCI o sindromi dello spettro autistico che difficilmente riescono a padroneggiare uno strumento musicale o instaurare relazioni volontarie causa effetto nel ciclo di apprendimento.

La SuonoTerapia è basata sul singolo suono ( vocale o strumentale ) che il terapueta emette dopo aver analizzato il soggetto, ed attraverso un suono o più suoni ricerca una reazione positiva e consapevole del bambino.

Questo tipo di percorso è di aiuto a tutti i soggetti con gravi disabilità psico fisiche quali paralisi cerebrali, sindrome di Rett, disturbi dello spettro autistico ecc, ecc.

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