Stefano Medici

Stefano Medici si diploma giovanissimo in chitarra con il massimo dei voti e borsa di studio vincendo i principali concorsi internazionali già dall’età di 12 anni ed è considerato dalla critica come uno dei migliori chitarristi della nuova generazione.

Le sue esecuzioni sono state registrate da RAI e MEDIASET ed ha ideato e curato programmi televisivi dedicati alla divulgazione musicale.

Negli anni ha collaborato in fortunati programmi radiofonici con Toni Garrani e Michele Mirabella, Fiamma Satta e Fabio Visca, e nel 1990 ha aperto la stagione sinfonica al concerto di capodanno del Teatro Erbe di Milano.

Nel 1992 esegue in prima mondiale la sonata quinta di Franco Margola, la stampa specializzata lo considera un chitarrista eclettico in quanto oltre al repertorio classico Stefano Medici trascrive motivi tratti dalla tradizione popolare offrendo al pubblico un'ampia varietà di linguaggi musicali.

E' membro della commissione cultura della Regione Veneto e recentemente è stato nominato dal Ministero MIUR nel CDA del Conservatorio Pollini di Padova, ha ricoperto importanti direzioni artistiche come "I notturni d'arte", "Università in Musica", "Euroscuola 2000", "I concerti di Confindustria", "i concerti premio dei conservatori del Veneto" ( Ministero e Presidenza del Consiglio Dei Ministri ) In qualità di docente, è spesso impegnato nei Master Classes e nelle commissioni di importanti concorsi musicali,

dal 1994 è presidente e fondatore dell'Accademia della Musica di Padova, e dal 2006 dirige il Centro di Musicoterapia che organizza laboratori di suonoterapia e musicoterapia con importanti progetti come il "Progetto Suono anch'io" rivolto alle persone con disabilità. Ha pubblicato ricerche sulla Suono terapia ed è il teorizzatore del concetto di Bio-risonanza e della teoria della vibrazione cosmica applicato agli studi condotti in musicoterapia.